martedì 10 febbraio 2009

Regolamento di Partecipazione al Concorso.

1. IL CONCORSO.

a. Il concorso “Scriviamo insieme una pagina di storia della nostra comunità: Fondi 3 Febbraio 1969” è organizzato dall’Associazione Forum delle Idee.

b. Ha lo scopo di favorire la conoscenza della storia della nostra comunità, di promuoverne il territorio e di coinvolgere in questo obiettivo i giovani valorizzandone le volontà e capacità.

2. MATERIALI AMMESSI IN CONCORSO.

a. Audiovisivi. Filmati o ricostruzioni grafiche della durata massima di 10 minuti.

b. Racconti scritti (massimo 6 cartelle – 30 righe per 60 battute)

c. Fotografia (massimo 3 foto inedite)

3. RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE, MODALITA’ E REQUISITI.

a. Possono partecipare al concorso tutti i giovani residenti nella Provincia di Latina di età compresa tra i 16 e 25 anni.

b. I richiedenti dovranno consegnare entro il 31 Marzo 2009 un plico contenente la domanda di partecipazione e liberatoria (ALLEGATO 1) ed il materiale inedito prodotto per il concorso in triplice copia su supporto CD/DVD.

c. Le consegne possono essere fatte a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo: Associazione Forum delle Idee in C.so Matteotti 94 - 04100 Latina – LT (causale “Concorso: “Scriviamo insieme una pagina di storia della nostra comunità”) oppure a mano presso la sede delle seguenti associazioni:

· Associazione “Il Capannone”, Via Lazio 14 a Fondi(nei giorni di sabato e domenica dalle ore 16.00 alle ore 19.30) – recapito: 328.2632805;

· "Murales"- Associazione di Promozione Ambientale Culturale e Sociale - Via Ponte Gagliardo 33, 04022 Fondi (dal Martedì al Venerdì dalle ore 18,00 alle 20,30). Recapito: Tel. 0771500145

d. I materiali non verranno restituiti.

e. E’prevista la possibilità di partecipare anche in gruppo ed in forma associata.

4. SELEZIONE DEI MATERIALI, GIUDICI E PREMI.

a. I vincitori verranno scelti da una giuria di sette persone (il presidente dell’Associazione Forum delle Idee, uno storico, un esperto di comunicazione, un regista, un fotografo, uno scrittore, un professore o preside di istituto superiore).

b. Per ognuna delle tre categorie (audiovisivi, racconti scritti, fotografia) verrà premiato il primo classificato con un contributo di € 250,00. Tutte le opere ammesse in concorso verranno lette o esposte o proiettate nell’ambito della manifestazione di premiazione. Tutti i partecipanti riceveranno un riconoscimento di stima per il lavoro svolto ed un attestato o premio di partecipazione.

5. COSTI. Non sono previsti costi di iscrizione.

6. ACCETTAZIONE. La partecipazione al Festival prevede l’accettazione di questo regolamento in ogni sua parte.


ALLEGATO 1

RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO E LIBERATORIA.

“SCRIVIAMO INSIEME UNA PAGINA DI STORIA DELLA NOSTRA COMUNITA’: FONDI 3 FEBBRAIO 1969”

Io Sottoscritta/o __________________________________________________________________

Nata/o a ___________________________________ il ____________________________________

Residente in ______________________________________________________________________

Telefono______________________________ mail_______________________________________

CHIEDO

di partecipare al concorso “Scrivi una pagina di storia della tua provincia” con l’opera (indicare il titolo dell’opera realizzata) _________________________________________________________

ALLEGO ALLA PRESENTE

Triplice copia del materiale inedito prodotto per il concorso

*Indicare qui la categoria dell’opera barrando il numero corrispondente

1. Audiovisivo

2. Racconto scritto

3. Fotografia

ACCETTO

in pieno il regolamento così come redatto del quale ho preso visione in ogni sua parte.

__________lì______________________


In fede

mercoledì 4 febbraio 2009

La Stampa parla della nostra iniziativa.

La rivolta delle arance sulla stampa: così Latina Oggi


«Rivolta delle arance », la Storia che rivive.
Si è svolto nel pomeriggio di ieri, all’interno della sala del Castello baronale, il convegno che ha celebrato il quarantennale della protesta organizzata dai contadini di Fondi il 3 febbraio del 1969: quel giorno la città, allo stremo per la crisi agrumaria, si ribellò allo Stato che continuava ad ignorarne le richieste di aiuto; la ferrovia venne bloccata, si eressero barricate e la polizia, in assetto antisommossa, caricò i dimostranti. Una «rivolta» in grande stile cui seguì una sanguinosa repressione.
Ieri, davanti ad una folla di cittadini, tra cui anche qualche «reduce » di quella giornata rimasta indelebile, si sono susseguite le testimonianze storiche di alcuni dei protagonisti della grandiosa contestazione: il giornalista Gaetano Carnevale, da decenni presenza fissa sul territorio; l’ex professore di Lettere Antonio Di Fazio, uno di quelli che tentò di mediare con le forze dell’ordine; lo storico Alfonso Pascale, che ha proposto un excursus sulle rivolte contadine italiane, dalle prime fino ad arrivare a quella di Fondi; l’economista Erasmo Fiumara, per anni segretario della Camera di Commercio di Latina.
«Questa è una pagina di storia di Fondi su cui riflettere per poi far ripartire, con l’aiuto della cultura e del lavoro, la città », hanno affermato il consigliere
regionale Domenico Di Resta e l’ex primo cittadino di Fondi Arcangelo Rotunno. «Come del resto è accaduto ogniqualvolta Fondi si è trovata in difficoltà».
Il convegno, organizzato dall’associazione «Forum delle idee» e volto a reinterpretare e contestualizzare la rivolta, è stato integrato con una serie di pregevoli filmati d’epoca ed una mostra fotografica. Distribuito, nel contempo, anche il libro contenente interventi, contributi fotografici e la raccolta degli atti delle discussioni parlamentari che lo stesso Di Resta ha stampato per l'occasione.

giovedì 29 gennaio 2009

Concorso e Convegno: “Ricostruiamo insieme una pagina di storia delle nostra comunità: La rivolta delle arance – Fondi 3 Febbraio 1969"


CONFERENZA STAMPA di Presentazione del CONCORSO e del CONVEGNO: “Ricostruiamo insieme una pagina di storia delle nostra comunità: La rivolta delle arance – Fondi 3 Febbraio 1969”. Venerdì 30 gennaio alle ore 12.00 presso il Castello Baronale di Fondi si terrà la conferenza stampa indetta dall’Associazione culturale Forum delle Idee nella persona del suo presidente Domenico Di Resta per presentare ed illustrare alla stampa le due iniziative organizzate in occasione dell’anniversario della ‘rivolta della arance’. Ricorrono infatti in questi giorni i 40 anni dalla rivolta dei contadini di Fondi che il 3 Febbraio del 1969 manifestarono contro la crisi del comparto agricolo ed in particolar modo del settore agrumario. Per ricordare questo importante episodio storico, la prima iniziativa che l’Associazione Forum delle Idee ha organizzato è un Convegno, che si terrà il 3 Febbraio 2009 presso il Castello Baronale di Fondi alle ore 16.30. Contestualmente verrà distribuito un libro con interventi, contributi fotografici e raccolta degli atti delle discussioni parlamentari che lo stesso Presidente Di Resta ha stampato per l’occasione. L’Associazione Forum delle Idee ha inoltre promosso il concorso “Ricostruiamo insieme una pagina di storia delle nostra comunità: La rivolta delle arance – Fondi 3 Febbraio 1969”, rivolto a tutti i giovani sotto i 25 anni (in particolar modo agli studenti). Si potrà partecipare producendo fotografie, racconti o audiovisivi che restituiscano alla memoria un evento che è stato decisivo nella storia della comunità fondana. Il regolamento completo sarà a disposizione su questo sito a partire da martedì 3 febbraio. Per ogni informazione, potete contattarci al seguente indirizzo email: forumdelleidee@gmail.it

Ricostruiamo insieme una pagina di storia della nostra comunità.

Con la pubblicazione del testo “La Rivolta delle Arance – Fondi 3 febbraio 1969”, l’Associazione FORUM delle IDEE, presieduta dal consigliere regionale Domenico Di Resta, inaugura una collana dedicata alle “Pagine di storia della nostra comunità”.

L’obiettivo è quello di ricostruire eventi, episodi, momenti che hanno segnato la vita politica e sociale delle comunità locali della nostra provincia.

Il primo lavoro è dedicato alla “Rivolta delle Arance” che portò il 3 febbraio 1969 migliaia di cittadini di Fondi a scendere in piazza e ad occupare la linea ferroviaria, caratterizzando quella giornata con forti e duri scontri con le forze dell’ordine.

L’azione di protesta delle centinaia di contadini ebbe una risonanza nazionale: se n’occuparono tutti gli organi d’informazione e importanti quotidiani nazionali dedicarono la prima pagina a questi eventi.

La protesta dei coltivatori arrivò nelle aule parlamentari alimentando un confronto che vide impegnati autorevoli diversi esponenti politici a cominciare dall’on.Pietro Ingrao.

La rivolta delle arance rappresenta un episodio importante e originale nel vasto movimento di lotte che vide protagoniste, nel biennio 1968/69, campagne del Sud del nostro paese. Una vicenda fondamentale per la comunità di Fondi, spartiacque decisivo per la vita economica, politica e sociale di questa città.

I disordini sono il culmine di una fase di profonda difficoltà che a partire dalla storica nevicata del 1956, caratterizzava la collettività fondana. Una crisi, non solo dell’agricoltura e dell’economia di Fondi, ma soprattutto della prospettiva di una comunità che avverte il pericolo del declino e che tenta di reagire in modo duro e disperato (pochi mesi prima, ancora un blocco ferroviario per la vicenda dell’Ospedale).

Il 3 febbraio apre nuove vie di sviluppo per Fondi, spesso contraddittorie, che porteranno ad acuire le divisioni e i conflitti all’interno della comunità, come la vicenda della gestione dell’urbanistica, con le scelte di quel tempo che ancora alimentano il dibattito politico d’oggi. Oppure il M.O.F., che mentre diventa sempre più un colosso internazionale, è accompagnato da polemiche dure, da un intreccio di relazioni economiche, politiche ed istituzionali che non ne hanno mai favorito l’identificazione unitaria da parte della comunità.

Ma andando oltre le valutazioni dei singoli aspetti, è con momenti di storia come quello della rivolta delle arance che si iniziano a delineare gli scenari economici, politici e sociali che accompagneranno Fondi fino alla metà degli anni novanta.

L’obiettivo di questa pubblicazione è quello di mettere a disposizione di coloro che hanno vissuto quell’esperienza e di quanti forse neppure conoscono nell’esistenza della storia di Fondi questa incredibile “giornata di rabbia e di lotta”, una serie di documenti, materiali e testimonianze utili per riflettere sulla storia della propria comunità.

E proprio per portare alla memoria questa vicenda, che assieme alla pubblicazione, promuoviamo un concorso per far riscoprire ai giovani la storia della propria città. “Ricostruiamo insieme una pagina di storia della nostra comunità”, è il concorso rivolto ai giovani e che sarà disponibile su questo portale a partire dal 3 febbraio, giorno della presentazione del libro a Fondi.

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